Ineleggibilità o decadenza dalla carica di consigliere regionale - Procedimento in secondo grado - Adozione del procedimento camerale, anziché in udienza pubblica, ma con discussione delle parti, pronuncia del dispositivo in udienza ed emissione di sentenza - Nullità della sentenza - Configurabilità - Esclusione - Limiti. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 16898 del 25/07/2006
In una controversia concernente l'eleggibilità a consigliere regionale ovvero la decadenza da tale carica, l'adozione nel giudizio di secondo grado, anziché del procedimento in udienza pubblica, di un procedimento in camera di consiglio in cui sia stata effettuata la discussione delle parti, sia stato pronunciato il dispositivo in udienza e sia stata emessa una decisione in forma di sentenza, non può comportare la nullità della sentenza, in assenza della deduzione dello specifico pregiudizio al diritto di difesa che sarebbe derivato dal rito seguito.
Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 16898 del 25/07/2006