Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa – Corte di Cassazione, Sez. U, Ordinanza n. 6324 del 05/03/2020 (Rv. 657222 - 01)
Banca d'Italia e CONSOB - Omessa, inadeguata o ritardata vigilanza nei confronti di banche e intermediari - Danni conseguenti - Domanda risarcitoria proposta da investitori ed azionisti - Giurisdizione del giudice ordinario - Sussistenza - Fondamento.
Le controversie relative alle domande proposte da investitori e azionisti nei confronti delle autorità di vigilanza (Banca d'Italia e CONSOB) per i danni conseguenti alla mancata, inadeguata o ritardata vigilanza su banche e intermediari sono devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, non venendo in rilievo la contestazione di poteri amministrativi, ma di comportamenti "doverosi" posti a tutela del risparmio, che non investono scelte ed atti autoritativi, essendo tali autorità tenute a rispondere delle conseguenze della violazione dei canoni comportamentali della diligenza, prudenza e perizia, nonché delle norme di legge e regolamentari relative al corretto svolgimento dell'attività di vigilanza, quali espressione del principio generale del "neminem laedere".
Corte di Cassazione, Sez. U, Ordinanza n. 6324 del 05/03/2020 (Rv. 657222 - 01)