Emittente radiofonica - concessione - Cass. 20869/2020
Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa -Emittente radiofonica - Diritti derivanti dal provvedimento concessorio - Illegittimità dello stato di fatto - Controversia relativa - Giurisdizione del G.O. - Sussistenza - Corte di Cassazione, Sez. U, Ordinanza n. 20869 del 30/09/2020 (Rv. 659020 - 01)
Emittente radiofonica
DIRITTI
concessione
La controversia introdotta da una società di emittenza radiofonica titolare di rituale concessione per trasmettere su una certa frequenza, volta ad ottenere la cessazione della turbativa del libero e pacifico esercizio della attività di impresa, derivante dalla dannosa interferenza, sulle proprie trasmissioni, di quelle poste in essere da un'altra emittente attraverso l'esercizio materiale di un impianto privo di autorizzazione, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, atteso che non si contesta la legittimità di un provvedimento amministrativo o, comunque, dell'esercizio, almeno mediato, di un pubblico potere, ma si invoca il riconoscimento dei diritti fondati sul provvedimento concessorio e si fa valere l'illiceità della situazione di fatto, originata da un comportamento materiale posto in essere in assoluta carenza di potere, a nulla rilevando che l'emittente autrice della condotta materiale, prospettata come illegittima, sia la società concessionaria del servizio pubblico nazionale o sia una società da questa controllata.
Corte di Cassazione, Sez. U, Ordinanza n. 20869 del 30/09/2020 (Rv. 659020 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1170, Cod_Civ_art_2598, Cod_Proc_Civ_art_041