Dirigenti del MEF - "Mala gestio" strumenti finanziari derivati – Cass. n. 2157/2021
Giurisdizione civile - giurisdizione ordinaria e amministrativa - corte dei conti - Dirigenti del MEF - "Mala gestio" nell'adozione di contratti in strumenti finanziari derivati - Azione per responsabilità erariale - Giurisdizione contabile - Sussistenza - Fondamento.
Nell'ipotesi di contratti in strumenti finanziari derivati, sottoscritti dallo Stato, ferma restando l'insindacabilità giurisdizionale delle scelte di gestione del debito pubblico da parte degli organi governativi a ciò preposti, sussiste la giurisdizione contabile sulla domanda di danno erariale proposta nei confronti di dirigenti del Ministero dell'economia e delle finanze sulla base di un "petitum" sostanziale fondato sulla "mala gestio” nell'adozione, in concreto, di determinate modalità operative e nella pattuizione di specifiche condizioni negoziali relative a particolari contratti nei predetti strumenti, venendo in considerazione parametri di legittimità e non di mera opportunità o convenienza dell'agire amministrativo.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 2157 del 01/02/2021