Dipendenti pubblici - Incarichi retributivi non autorizzati - Esercizio dell'azione disciplinare - Diffida ex art. 63 del d.P.R. n. 3 del 1957 - Necessità - Esclusione.
In tema di impiego pubblico privatizzato, ai sensi dell'art. 53, comma 7, del d.lgs. n. 165 del 2001 il mancato esercizio del potere di diffida di cui all'art. 63 del d.P.R. n. 3 del 1957, richiamato dal comma 1 del citato art. 53, non preclude l'esercizio dell'azione disciplinare nel caso in cui quest'ultima sia correlata all'espletamento di incarichi retribuiti non autorizzati.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 11949 del 07/05/2019 (Rv. 653750 - 01)