Impiego pubblico - impiegati dello stato - infermita' per causa di servizio (equo indennizzo) - Equo indennizzo - Domanda di aggravamento - Normativa applicabile - Regime giuridico vigente al momento della domanda originaria - Fondamento.
In materia di equo indennizzo, la domanda di revisione per aggravamento va valutata sulla base della normativa "ratione temporis" vigente al momento della domanda originaria con applicazione degli stessi criteri utilizzati per la primigenia quantificazione del beneficio, in quanto la revisione costituisce - avuto riguardo alla connessione, dal punto di vista medico, tra l'insorgenza della patologia e l'aggravamento della stessa, ed al legame esistente tra domanda di equo indennizzo ed istanza di revisione - una fase ulteriore ed eventuale dell'unico ed originario procedimento diretto a ristorare il lavoratore delle menomazioni dell'integrità fisica dovute a causa di servizio.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 28408 del 14/12/2020
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28408
2020