Impiegati dello stato - disciplina - procedimento disciplinare - Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 4280 del 16/02/2024 (Rv. 670049-01)
Dirigente esterno - Titolare di rapporto di lavoro con il medesimo ente - Condotta disciplinare protratta durante il rapporto impiegatizio e dirigenziale - Competenza ufficio procedimenti disciplinari per i dirigenti - Sussistenza - Fondamento - Regole sostanziali degli illeciti - Valutazione differenziata per fase impiegatizia e dirigenziale - Condizioni.
Nel pubblico impiego privatizzato, qualora la condotta illecita del dirigente esterno già titolare del rapporto impiegatizio con il medesimo ente si sia protratta durante entrambi i rapporti lavorativi, competente per il procedimento disciplinare, in applicazione dell'art. 55-bis del d.lgs.n. 165 del 2001, è l'UDP (ufficio procedimenti disciplinari) relativo alle figure dirigenziali, ferma restando la necessità di una conduzione, valutazione e definizione differenziata del procedimento, in relazione ai distinti rapporti impiegatizio e dirigenziale, qualora sia diversa la disciplina ed il catalogo degli illeciti e delle rispettive sanzioni.
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 4280 del 16/02/2024 (Rv. 670049-01)