Verifica della compatibilità del diritto interno con quello comunitario - Potere-dovere d'ufficio del giudice - Esercizio in sede di legittimità - Limiti.
Nel giudizio di cassazione, la verifica della compatibilità del diritto interno con quello comunitario non è condizionata alla deduzione di uno specifico motivo e, come nei casi dello "ius superveniens" e della modifica normativa determinata dalla dichiarazione di illegittimità costituzionale, le relative questioni possono essere conosciute anche d'ufficio, salvo che siano necessari nuovi accertamenti di fatto.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 11642 del 13/05/2010