Denuncia di violazione e falsa applicazione della legge - Cass. n. 17570/2020
Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - ricorso - forma e contenuto - indicazione dei motivi e delle norme di diritto - Denuncia di violazione e falsa applicazione della legge - Modalità di deduzione - Criteri - Fattispecie.
IMPUGNAZIONI
CASSAZIONE
FORMA
CONTENUTO
Quando nel ricorso per cassazione è denunziata violazione o falsa applicazione di norme di diritto, il vizio della sentenza previsto dall'art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., deve essere dedotto, a pena di inammissibilità, non solo mediante la puntuale indicazione delle norme asseritamente violate, ma anche mediante specifiche argomentazioni, intese a dimostrare in qual modo determinate affermazioni in diritto, contenute nella sentenza gravata, debbano ritenersi in contrasto con le norme regolatrici della fattispecie o con l'interpretazione delle stesse fornita dalla dottrina e dalla prevalente giurisprudenza di legittimità. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto l'inammissibilità del motivo con cui si lamentava la violazione e falsa applicazione dell'art. 2113 c.c., senza confutare il percorso motivazionale con cui il giudice di merito aveva ricondotto le modifiche delle provvigioni all'alveo delle rinunzie, ma asserendone semplicemente la nullità in quanto frutto di atti unilaterali del preponente).
Corte di Cassazione, Sez. L, Ordinanza n. 17570 del 21/08/2020 (Rv. 658544 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2113, Cod_Proc_Civ_art_360_1