Impugnazioni civili - appello Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 34821 del 13/12/2023 (Rv. 669646 - 01)
Appellabilità (provvedimenti appellabili) - sentenze - non definitive - in genere - Sentenza non definitiva - Appello differito o immediato - Ammissibilità - Subordinazione all'ammissibilità dell'appello avverso la sentenza definitiva - Esclusione - Ragioni - Salvezza dell'effetto espansivo esterno ex art. 366, comma 2, c.p.c.
L'ammissibilità dell'appello avverso la sentenza non definitiva, sia quando differito, per essere stata formulata riserva di impugnazione, sia quando proposto immediatamente e autonomamente e la sentenza definitiva sia stata emessa successivamente, non è subordinata all'ammissibilità dell'appello proposto nei confronti di quest'ultima, non essendo previsto un criterio di collegamento formale e sostanziale tra le diverse impugnazioni, fatti salvi, se del caso, gli effetti conseguenti all'eventuale applicazione della regola dell'art. 336, comma 2, c.p.c. in tema di effetto espansivo esterno.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 34821 del 13/12/2023 (Rv. 669646 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_278, Cod_Proc_Civ_art_279, Cod_Proc_Civ_art_340, Cod_Proc_Civ_art_361, Cod_Proc_Civ_art_336