Cassazione (ricorso per) - ricorso - sottoscrizione - Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 6477 del 12/03/2024 (Rv. 670581-01)
Ricorso per cassazione in formato digitale - Mancanza della firma digitale - Nullità - Sanatoria per raggiungimento dello scopo - Condizioni - Desumibilità aliunde della paternità certa dell'atto - Notifica dalla casella PEC dell'Avvocatura Generale dello Stato e successivo deposito della copia analogica con attestazione di conformità sottoscritta - Sufficienza.
Se privo dell'apposizione della firma digitale, il ricorso per cassazione in forma di documento informatico è affetto da un vizio di nullità, che è sanabile per raggiungimento dello scopo ogni qualvolta possa desumersi la paternità certa dell'atto processuale da elementi qualificanti, tra i quali la notificazione del ricorso nativo digitale dalla casella p.e.c. dell'Avvocatura generale dello Stato censita nel REGINDE e il successivo deposito della sua copia analogica con attestazione di conformità sottoscritta dall'avvocato dello Stato.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 6477 del 12/03/2024 (Rv. 670581-01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_125, Cod_Proc_Civ_art_363, Cod_Proc_Civ_art_369, Cod_Proc_Civ_art_374