Ordine e sicurezza pubblica - polizia di sicurezza - limitazioni di polizia - stranieri
Espulsione per pericolosità sociale - Opposizione - Valutazione dei presupposti - Criteri.
In tema di valutazione della ricorrenza dei presupposti di cui all'art. 13, c. 2, lett. c), del d. lgs. 25 luglio 1998, n. 286, il Giudice di pace, per verificare l'appartenenza dello straniero ad una delle categorie di persone pericolose indicate dalla predetta norma, non può limitarsi alla valutazione dei suoi precedenti penali, ma deve compiere il suo esame in base ad un accertamento oggettivo e non meramente soggettivo degli elementi che giustificano sospetti e presunzioni, estendendo il suo giudizio anche all'esame complessivo della personalità dello straniero, desunta dalla sua condotta di vita e dalle manifestazioni sociali nelle quali quest'ultima si articola, verificando in concreto l'attualità della pericolosità sociale.
Corte Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 20692 del 31/07/2019 (Rv. 654673 - 01)