Ordine e sicurezza pubblica - polizia di sicurezza - limitazioni di polizia - Straniero - Proroga del trattenimento - Convivenza "more uxorio" con cittadina italiana - Figlio nascituro - Rilevanza - Esclusione.
La convivenza "more uxorio" con una cittadina italiana, anche se la coppia attende un bambino, non rileva quale causa di non espellibilità dello straniero, neppure nel giudizio di legittimità della proroga del trattenimento volto all'esecuzione dell'espulsione, perché la convivenza "more uxorio” dello straniero non rientra tra le ipotesi tassative di divieto di espulsione di cui all'art. 19 d.lgs. n. 286 del 1998, le quali non sono suscettibili di interpretazione analogica o estensiva.
Corte Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 17657 del 21/06/2021 (Rv. 661918 - 01)
corte
cassazione
17657
2021