Possesso idoneo all'usucapione – Cass. n. 17388/2021
Possesso - effetti - usucapione - "Animus possidendi" (o "domini) - Possesso idoneo ad usucapire - "Traditio" eseguita in virtù di contratto inefficace - "Animus rem sibi habendi" - Configurabilità - Fattispecie.
In tema di possesso idoneo all'usucapione, la "traditio" della cosa avvenuta in forza di un contratto che, sia pure inefficace, risulti comunque diretto a trasferire la proprietà del bene costituisce elemento idoneo a fare ritenere che la relazione di fatto instauratasi tra l"'acdpiens" e la "res tradita" sia sorretta dall'"animus rem sibi habendi". (Nella specie, la S.C., in applicazione del principio sopra enunciato, ha cassato la sentenza di appello che, in un giudizio di usucapione, aveva ricondotto la materiale disponibilità di tre immobili ad un contratto di comodato, escludendo dalla ricostruzione fattuale le vicende legate ad una scrittura privata in cui l'attore aveva ceduto un terreno a terzi ricevendo in permuta il diritto di proprietà sulle tre unità immobiliari da costruire).
Corte Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 17388 del 17/06/2021 (Rv. 661456 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1140, Cod_Civ_art_1141, Cod_Civ_art_1158, Cod_Civ_art_2697