Procedimento sommario di cognizione - Mutamento del rito - Decisione affermativa della competenza o valutazione di infondatezza della questione di competenza - Regolamento di competenza - Ammissibilità - Esclusione - Fondamento.
In tema di procedimento sommario di cognizione, è inammissibile il regolamento di competenza avverso l'ordinanza con la quale il giudice, ravvisate le condizioni per la trattazione a cognizione piena ai sensi dell'art. 702-ter, comma 3, c.p.c., dispone il mutamento del rito e rigetta la questione di competenza, in quanto siffatta valutazione - non preceduta, secondo la scansione processuale della causa, dall'invito a precisare le conclusioni - deve ritenersi priva di valore decisorio e ridiscutibile successivamente, rinvenendo operatività il disposto dell'art. 187, comma 3, c.p.c.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 25181 del 19/09/2024 (Rv. 672488-01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_038, Cod_Proc_Civ_art_042, Cod_Proc_Civ_art_702_2, Cod_Proc_Civ_art_702_3