Risarcimento del danno - Lesioni personali in capo ad un lavoratore dipendente - Azione del datore di lavoro a carico di un terzo - Competenza del giudice del lavoro - Esclusione.
L’azione di risarcimento proposta dal datore di lavoro nei confronti del terzo, in conseguenza delle lesioni personali subite da un proprio dipendente, per il danno derivante dalla mancata utilizzazione delle prestazioni lavorative dello stesso, non rientra nella competenza del giudice del lavoro, in quanto il rapporto di lavoro tra l’attore ed il danneggiato non è l'oggetto della relativa controversia.
Corte di Cassazione Sez. 6 - L, Ordinanza n. 410 del 11/01/2018