Cumulo di azioni subordinate - Appalto non genuino - Effettivo utilizzatore o subentrante nell'appalto - Costituzione del rapporto di lavoro - Connessione - Sussistenza - Conseguenze sulla competenza.
Il lavoratore che, sul presupposto della non genuinità dell'appalto cui è stato adibito, agisca per la costituzione del rapporto di lavoro con l'effettivo utilizzatore delle prestazioni o, in subordine, con il subentrante nell'appalto, può adire il giudice territorialmente competente per la causa principale anche per la domanda subordinata, ricorrendo un'ipotesi di cumulo soggettivo di domande connesse per il titolo ai sensi dell'art. 33 c.p.c.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - L, Ordinanza n. 12232 del 18/05/2018