Procedimenti in materia di lavoro e di previdenza - Cass. n. 13624/2020
Procedimenti speciali - procedimenti in materia di lavoro e di previdenza - procedimento di primo grado - sentenza - di condanna - svalutazione monetaria - Crediti risarcitori da omissione contributiva - Cumulo di rivalutazione monetaria ed interessi - Dipendenti di ministeri (custode di scuola italiana all'estero) - Rapporto privatistico – Applicazione - Esclusione - Fondamento.
La sentenza della Corte costituzionale del 2 novembre 2000, n. 459, per la quale il divieto di cumulo di rivalutazione monetaria ed interessi non opera per i crediti retributivi dei dipendenti privati, ancorché maturati dopo il 31 dicembre 1994, non può trovare applicazione per i rapporti di lavoro privatistico alle dipendenze di un'Amministrazione statale nell'ambito della sua attività istituzionale (nella specie, custode addetto a una scuola italiana all'estero, legato da un rapporto di natura privatistica con il Ministero degli affari esteri), per i quali ricorrono le "ragioni di contenimento della spesa pubblica" che sono alla base della disciplina differenziata, secondo la "ratio decidendi" prospettata dal giudice delle leggi.
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 13624 del 02/07/2020 (Rv. 658188 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_429