Riassunzione a seguito di declaratoria di incompetenza - Chiamata in causa del terzo contenuta nell'atto di riassunzione - Riproposizione di chiamata tardiva davanti al primo giudice - Autonoma "vocatio in ius" - Configurabilità - Esclusione.
A seguito di declaratoria di incompetenza e riassunzione innanzi al giudice dichiarato competente, il processo continua dinanzi a questo con tutte le preclusioni già verificatesi. Pertanto, chiamato tardivamente in causa un terzo innanzi al giudice originariamente adito, la chiamata in causa del terzo contenuta nell'atto di riassunzione non integra una nuova e autonoma "vocatio in ius".
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 4775 del 28/02/2007