Procedimento civile - riassunzione, in genere - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 26768 del 21/10/2019 (Rv. 655515 - 01)
Pronuncia declinatoria della giurisdizione - Riassunzione tardiva - Atto introduttivo "ex novo" - Configurabilità - Condizioni - Conseguenze.
In caso di pronuncia declinatoria della giurisdizione, pur a fronte di una tardiva riassunzione, l’atto introduttivo del giudizio può configurarsi come autonomo ricorso, in presenza di tutti i requisiti di carattere formale e sostanziale di un atto introduttivo "ex novo", oltre che di una rituale costituzione in giudizio delle parti resistenti che non si siano limitate ad eccepire la tardività della riassunzione ma abbiano accettato il contraddittorio processuale e compiutamente spiegato ogni difesa in merito; in tali condizioni, il processo, ancorché non tempestivamente riassunto - con tutte le conseguenze in termini di conservazione degli effetti sostanziali e processuali della originaria domanda - non può essere dichiarato estinto.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 26768 del 21/10/2019 (Rv. 655515 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_050