Notificazione della sentenza alla società nelle mani dell'avvocato domiciliatario – Cass. n. 35690/2022
Procedimento civile - capacità processuale - in genere - impugnazioni civili - impugnazioni in generale - notificazione - della sentenza impugnata - termini - per la decorrenza dei termini di impugnazione - Fallimento della parte intervenuto nel corso del giudizio di appello e non dichiarato dal difensore - Notificazione della sentenza alla società nelle mani dell'avvocato domiciliatario - Decorrenza del termine breve per impugnare per cassazione nei confronti del curatore - Esclusione - Fondamento.
In caso di fallimento della società, intervenuto nel corso del giudizio di appello e non dichiarato dal difensore della parte, ove la sentenza venga notificata alla società nelle mani dell'avvocato domiciliatario, non può decorrere il termine breve per impugnare la sentenza nei confronti del curatore, stante la nullità della notifica per essere stata effettuata nei confronti della società laddove, una volta intervenuto il fallimento, deve essere effettuata nei confronti del curatore.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 35690 del 05/12/2022 (Rv. 666333 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_300, Cod_Proc_Civ_art_326