Consulenza tecnica di parte - Valore confessorio - Esclusione - Fondamento.
La relazione tecnica di parte prodotta in giudizio, dalla quale si traggono elementi a favore della controparte, non assume valore di confessione, la quale è atto della parte e va espressa in relazione ad un fatto in essa esplicitato, non rilevando, a tal fine, la mera inferenza logica di un'ammissione del consulente.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 21827 del 24/09/2013