Servitù - prediali - servitù coattive - passaggio coattivo - condizioni - in genere – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 4431 del 20/03/2012
Servitù di passaggio coattivo - Costituzione mediante sentenza - Opere necessarie per la costituzione e/o l'esercizio della servitù - Contrasto di dette opere con norme urbanistiche imperative - Legittimità - Esclusione - Conseguenze - Adozione di soluzioni rispettose dei vincoli - Necessità - Rilievo d'ufficio delle norme imperative - Ammissibilità.
Il giudice, allorché emette una sentenza costitutiva di una servitù di passaggio coattivo, deve evitare che il suo comando si ponga in contrasto con norme di carattere imperativo, come quelle stabilite dalle leggi urbanistiche e dai piani regolatori che pongano limiti o divieti all'esecuzione delle opere necessarie per la costituzione e/o l'esercizio della servitù, adottando, ove ciò non sia possibile, una soluzione differente, che consenta l'imposizione in concreto del vincolo, senza consentire che il rispetto di tali norme di natura imperativa sia rimesso alla disponibilità delle parti.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 4431 del 20/03/2012