Aggravamento (divieto di) - innovazioni - Mutamento delle modalità di esercizio della servitù - Aggravamento "in re ipsa" - Configurabilità - Esclusione - Valutazione in concreto - Necessità - Accertamento del giudice di merito - Incensurabilità in sede di legittimità.
In tema di servitù, l'aggravamento derivante da diverse modalità di esercizio non è mai "in re ipsa", ma va valutato caso per caso in relazione alle concrete circostanze, con indagine di fatto riservata al giudice di merito e di per sè non sindacabile in sede di legittimità.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 25096 del 23/08/2023 (Rv. 668921 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1067