Previdenza (assicurazioni sociali) - assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali - indennità e rendita - revisione delle rendite – Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17699 del 07/09/2015
Rettifica per errore - Art. 14-vicies quater del d.l. n.115 del 2005, conv. con modif. in l. n.168 del 2005 - Diritto al mantenimento della prestazione - Limiti reddituali - Interpretazione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17699 del 07/09/2015
In tema di rettifica per errore delle prestazioni erogate dall'INAIL, l'art. 14 vicies quater, del d.l. n. 115 del 2005, conv. con modif. in l. n. 168 del 2005, si interpreta nel senso che il diritto al mantenimento della prestazione, oggetto di un provvedimento di rettifica ai sensi dell'art. 9, commi 5, 6 e 7 del d.lgs. n. 38 del 2000 (dichiarato illegittimo da sentenza n. 191 del 2005), spetta ai soggetti titolari, oltre che di un reddito di natura previdenziale o pensionistica (ed incluse le rendite per infortunio sul lavoro o malattia professionale), anche di altri redditi propri assoggettabili all'IRPEF, derivanti da qualsiasi altra fonte, ivi compresa l'attività lavorativa, in misura non superiore al limite fissato dalla norma stessa.
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17699 del 07/09/2015