Previdenza (assicurazioni sociali) - assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali – Corte di Cassazione, Sez. 6 - L, Ordinanza n. 30879 del 26/11/2019 (Rv. 655901 - 01)
Indennita' e rendita - assegno e rendita in caso di morte Prestazioni INAIL - Rendita ai superstiti - Limiti temporali alla revisione ex art. 137 del d.P.R. n. 1124 del 1965 - Applicabilità - Esclusione - Fondamento.
Il diritto alla rendita erogata dall'INAIL in favore dei superstiti, ai sensi dell'art. 85 del d.P.R. n. 1124 del 1965, non è condizionato dal fatto che l'aggravamento della malattia che ha cagionato la morte del lavoratore sia avvenuto entro i termini fissati dall'art. 137 del cit. d.P.R. per la revisione della rendita erogata al "de cuius", atteso che tale istituto è diretto all'adeguamento della rendita goduta in vita dal lavoratore, da non confondersi con la rendita ai superstiti, che, quale prestazione autonoma spettante iure proprio agli eredi, prescinde sia dalla circostanza che per quello stesso evento fosse già stata costituita la rendita in favore del lavoratore deceduto, sia dal fatto che tale rendita fosse stata adeguata in relazione all'aggravamento che ha cagionato la morte.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - L, Ordinanza n. 30879 del 26/11/2019 (Rv. 655901 - 01)