Prestazioni sanitarie in regime di "intra moenia" – Cass. n. 20010/2022
Professionisti - professioni sanitarie - medici - Prestazioni sanitarie in regime di "intra moenia" - Imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) - Traslazione a carico del dipendente - Esclusione - Maggiore esborso derivato dalla maggiorazione dell'aliquota - Ripartizione fra il dipendente e l'azienda in rapporto alle rispettive quote di partecipazione alla suddivisione dei proventi dell'attività libero professionale - Necessità.
In tema di attività libero professionale svolta "intra moenia", l'imposta regionale sulle attività produttive grava, ai sensi del d.lgs n. 446 del 1997, sul datore di lavoro pubblico che eroga il servizio e, pertanto, non sono legittimi atti unilaterali del datore di lavoro pubblico o pattuizioni collettive che ne prevedano la traslazione integrale a carico del dipendente; analogamente, il maggiore esborso, non previsto né prevedibile, derivato dalla maggiorazione dell'aliquota IRAP, non può gravare sul solo personale medico e sanitario e deve essere ripartito fra il dipendente e l'azienda in rapporto alle rispettive quote di partecipazione alla suddivisione dei proventi dell'attività libero professionale.
Corte di Cassazione, Sez. L - , Sentenza n. 20010 del 21/06/2022 (Rv. 665116 - 01)