Professionisti - professioni sanitarie - medici Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 35056 del 14/12/2023 (Rv. 669565 - 01)
Dirigenti medici a tempo indeterminato in regime di esclusività - Svolgimento di libera professione intramuraria - Diritto soggettivo - Sussistenza - Condizioni - Obbligo gravante sull'azienda sanitaria - Contenuto - Inadempimento - Azione risarcitoria - Oneri di allegazione e prova.
Il dirigente medico assunto a tempo indeterminato in regime di esclusività è titolare di un diritto soggettivo allo svolgimento di attività libero-professionale intramuraria, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge e dalla contrattazione collettiva, con la conseguenza che grava sull'Azienda sanitaria l'obbligo di adottare tempestivamente tutte le iniziative necessarie per consentire la realizzazione delle condizioni al cui verificarsi l'esercizio dell'attività medesima è subordinato; pertanto, l'inadempimento dell'Azienda legittima il predetto dirigente a chiedere il risarcimento del danno e la relativa azione è regolata dagli ordinari principi in tema di riparto degli oneri di allegazione e prova.
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 35056 del 14/12/2023 (Rv. 669565 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1218, Cod_Civ_art_2697