Espropriazione per pubblico interesse (o utilita') - procedimento -liquidazione dell'indennita' - determinazione (stima) – Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 207 del 09/01/2020 (Rv. 656617 - 01)
Qualità edificatoria dell'area - Strumenti urbanistici vigenti al momento dell'esproprio - Rilevanza - Vincoli conformativi e vincoli espropriativi - Distinzione - Necessità - Criteri - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di espropriazione per pubblica utilità, per individuare la qualità edificatoria dell'area, da effettuarsi in base agli strumenti urbanistici vigenti al momento dell'espropriazione, occorre distinguere tra vincoli conformativi ed espropriativi, sicché ove con l'atto di pianificazione si provveda alla zonizzazione dell'intero territorio comunale, o di una sua parte, sì da incidere su di una generalità di beni, in funzione della destinazione dell'intera zona in cui essi ricadono e in ragione delle sue caratteristiche intrinseche, il vincolo assume carattere conformativo ed influisce sulla determinazione del valore dell'area espropriata, mentre, ove si imponga un vincolo particolare, incidente su beni determinati, in funzione della localizzazione di un'opera pubblica, il vincolo è da ritenersi preordinato all'espropriazione e da esso deve prescindersi nella stima dell'area. (In applicazione del principio, la S.C. ha affermato che l'inserimento nel piano regolatore generale di una linea metropolitana ha di regola carattere conformativo, a prescindere dalla successiva vicenda ablativa dei singoli lotti sui quali l'opera ricadrà).
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Sentenza n. 207 del 09/01/2020 (Rv. 656617 - 01)
ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICO INTERESSE (O UTILITA')
PROCEDIMENTO
LIQUIDAZIONE DELL'INDENNITA'