Espropriazione per pubblico interesse (o utilità) - procedimento - liquidazione dell’indennità - determinazione (stima) - opposizione alla stima - Conclusione del procedimento espropriativo - Successiva revoca del decreto di esproprio - Ammissibilità - Esclusione - Retrocessione - Possibilità - Effetti.
In tema di espropriazione per pubblico interesse, una volta concluso il procedimento ablativo, la legge non consente lo "ius poenitendi" dell'espropriante, mediante la revoca del decreto di esproprio per sopravvenuti motivi d'interesse pubblico e la restituzione del bene acquisito, potendo quest'ultima intervenire solo previo esercizio, da parte del soggetto espropriato, del diritto alla retrocessione, che non dà luogo alla caducazione del decreto di esproprio, ma attua un nuovo trasferimento a titolo derivativo con effetto "ex nunc".
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 10843 del 04/04/2022 (Rv. 664545 - 01)
Corte
Cassazione
10843
2022