Contestazione sul "quantum" dell'indennizzo – Cass. n. 9871/2023
Espropriazione per pubblico interesse (o utilità) - Acquisizione coattiva sanante ex art. 42-bis del d.P.R. n. 327 del 2001 - Contestazione sul "quantum" dell'indennizzo - Applicabilità dei termini processuali dimidiati ex art. 119, comma 2, del d.lgs. n. 104 del 2010 - Esclusione - Ragioni.
In tema di acquisizione coattiva sanante ex art. 42-bis del d.P.R. n. 327 del 2001, ove il giudizio promosso dal privato abbia ad oggetto la contestazione sul "quantum" dell'indennizzo connesso all'effetto ablatorio, va esclusa l'applicabilità dei termini processuali dimidiati di cui all'art. 119, comma 2, del d.lgs. n. 104 del 2010, in quanto l'applicabilità in questione, riferita - ai sensi del comma 1, lett. f), del citato articolo, costituente disposizione di stretta interpretazione - ai provvedimenti relativi alle "procedure di occupazione e di espropriazione", riguarda i soli giudizi in cui sono impugnati atti e provvedimenti amministrativi, ma non quelli concernenti, in via esclusiva, istanze risarcitorie o indennitarie.
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 9871 del 13/04/2023 (Rv. 667494 - 01)