pubblica amministrazione - obbligazioni - Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18339 del 27/08/2014
Crediti verso la p.a. non derivanti da contratti di somministrazione, fornitura o appalto - Cessione durante l'esecuzione del contratto - Adesione della P.A. - Necessità - Esclusione - Fattispecie. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18339 del 27/08/2014
Con riferimento alla disciplina della cessione dei crediti verso la P.A., il divieto di cessione senza l'adesione della P.A., di cui all'art. 70 del r.d. 18 novembre 1923, n. 2240, si applica solamente ai rapporti di durata come l'appalto e la somministrazione (o fornitura), rispetto ai quali il legislatore ha ravvisato, in deroga al principio generale della cedibilità dei crediti anche senza il consenso del debitore (art. 1260 cod. civ.), l'esigenza di garantire la regolare esecuzione della prestazione contrattuale, evitando che durante la medesima possano venir meno le risorse finanziarie del soggetto obbligato verso l'amministrazione e possa risultare così compromessa la regolare prosecuzione del rapporto. Ne consegue che la cessione di un credito derivante da altri contratti soggiace in tutto e per tutto all'ordinaria disciplina codicistica. (Nella specie, si trattava di crediti per assistenza a malati vantati da una fondazione nei confronti di una Asl e ceduti ad un terzo).
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18339 del 27/08/2014