Conservazione della garanzia patrimoniale - Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1898 del 27/01/2025 (Rv. 673627-01)
Revocatoria ordinaria (azione pauliana); rapporti con la simulazione - condizioni e presupposti (esistenza del credito, "eventus damni, consilium fraudis et scientia damni") Azione revocatoria ordinaria - Atto dispositivo oneroso anteriore all’insorgenza del credito - Elemento soggettivo del debitore - Dolo specifico - Conoscenza dell'intento da parte del terzo - Necessità.
In tema di azione revocatoria avente ad oggetto un atto di disposizione anteriore al sorgere del credito, ai fini dell'integrazione dell'elemento soggettivo della "dolosa preordinazione", richiesta dall'art. 2901, comma 1, n. 1, c.c., non è sufficiente la mera consapevolezza, da parte del debitore, del pregiudizio che l'atto arreca alle ragioni dei creditori (cd. dolo generico) ma è necessario che l'atto sia stato da lui compiuto in funzione del sorgere dell'obbligazione, al fine d'impedire o rendere più difficile l'azione esecutiva o comunque di pregiudicare il soddisfacimento del credito, attraverso una modificazione della consistenza o della composizione del proprio patrimonio (cd. dolo specifico), e che, trattandosi di atto a titolo oneroso, il terzo fosse a conoscenza dell'intento specificamente perseguito dal debitore rispetto al debito futuro.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1898 del 27/01/2025 (Rv. 673627-01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2901