Azione nunciatoria avente ad oggetto il ripristino dello stato dei luoghi - Possibile interpretazione della domanda come richiesta di risarcimento del danno in forma specifica - Ammissibilità - Conseguenze sul piano processuale - Necessità del litisconsorzio tra autore del fatto dannoso e proprietario del bene su cui è stata eseguita l'opera illegittima - Esclusione. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 6480 del 17/03/2010
Qualora l'azione nunciatoria non abbia ad oggetto la richiesta di demolizione di un'opera, bensì il ripristino dello stato dei luoghi, la domanda può essere interpretata come richiesta di risarcimento del danno in forma specifica e, pertanto, quando essa sia avanzata contro l'autore del fatto dannoso, non si verifica un'ipotesi di litisconsorzio necessario tra lo stesso ed il proprietario o comproprietario del fondo sul quale l'opera illegittima è stata eseguita.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 6480 del 17/03/2010