Navigazione (disciplina amministrativa) - marittima ed interna - demanio marittimo - delimitazione, ampliamento, modificazione e riduzione - Cass. n. 26655/2019
Disciplina del demanio ex art. 829 c.c. - Disciplina demanio marittimo ex art. 35 cod. nav. - Differenze - Tenuta dei principi costituzionali - Ragioni.
A differenza di quanto previsto per il demanio in genere dall'art. 829 c.c. - secondo cui il passaggio di un bene dal demanio pubblico al patrimonio ha natura dichiarativa e può avvenire anche tacitamente -, per i beni appartenenti al demanio marittimo, tra i quali si includono la spiaggia e l'arenile, la sdemanializzazione non può realizzarsi in forma tacita, ma necessita, ai sensi dell'art. 35 cod. nav., dell'adozione di un decreto ministeriale, avente carattere costitutivo, il quale segue alla verifica, in concreto, della non utilizzabilità delle zone "per pubblici usi del mare". La suddetta diversità di disciplina non contrasta coi principi costituzionali di cui agli artt. 3 e 42 Cost., stante, rispettivamente, la non sovrapponibilità degli interessi tutelati dai due istituti e la priorità della salvaguardia della proprietà pubblica rispetto alla privata.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 26655 del 18/10/2019 (Rv. 655751 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0823, Cod_Civ_art_0829, Cod_Civ_art_0822