Morte del domiciliatario - Inefficacia della elezione di domicilio - Sopravvivenza della organizzazione del professionista - Rilevanza. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 15846 del 06/07/2010
La morte del domiciliatario produce l'inefficacia della dichiarazione di elezione di domicilio e la necessità che la notificazione dell'impugnazione sia eseguita, a norma dell'art. 330, terzo comma, cod. proc. civ., alla parte personalmente. Tale principio trova deroga nella ipotesi in cui l'elezione di domicilio sia stata fatta presso lo studio di un professionista e l'organizzazione di tale studio gli sopravviva, dovendosi in questo caso considerare il predetto studio alla stregua di un ufficio.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 15846 del 06/07/2010