Procedimento civile - termini processuali - Corte di Cassazione Sez. 3, Ordinanza n. 13522 del 30/05/2017
Pronuncia delle Sezioni Unite risolutiva di contrasto giurisprudenziale in ordine all’interpretazione di una norma processuale in materia di decadenza o preclusioni - Conferma dell’orientamento prevalente - “Overruling” caratterizzato dall’imprevedibilità - Configurabilità - Esclusione - Fattispecie relativa alla decorrenza del termine di riassunzione a seguito di interruzione.
La pronuncia delle Sezioni Unite che, componendo il contrasto sull'interpretazione di una norma processuale, opti per la conferma dell’orientamento prevalente, in applicazione del quale derivi, in danno di una parte, una decadenza o una preclusione che sarebbe invece esclusa alla stregua dell’orientamento minoritario, non configura un'ipotesi di “overruling” avente il carattere di imprevedibilità e, di conseguenza, non costituisce presupposto per la rimessione in termini della parte che sia incorsa nella preclusione o nella decadenza (Fattispecie relativa all'individuazione della decorrenza del termine per la riassunzione del processo a seguito di evento interruttivo che abbia colpito la parte costituita a mezzo di procuratore).
Corte di Cassazione Sez. 3, Ordinanza n. 13522 del 30/05/2017