Concessione cimiteriale perpetua - Anteriore al 1975 - Rideterminazione unilaterale di un canone periodico da parte del Comune - Esclusione - Fondamento.
In tema di concessione cimiteriale, ove il Comune abbia provveduto al rilascio di una concessione perpetua, antecedentemente all'entrata in vigore del d.P.R. n. 800 del 1975, lo stesso ente territoriale non ne può modificare la disciplina, rideterminando unilateralmente il canone periodico, dal momento che i rapporti patrimoniali tra concedente e concessionario sono regolati dall'atto di concessione e non possono ammettersi interventi successivi dell'Amministrazione, diretti ad incidere negativamente nella sfera giuridica ed economica del destinatario, con l'eccezione della revoca per motivi pubblicistici legati all'insufficienza degli spazi rispetto ai fabbisogni cimiteriali comunali, purchè siano decorsi cinquanta anni dalla tumulazione dell'ultima salma.
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 18001 del 22/06/2023 (Rv. 668015 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0823, Cod_Civ_art_0824, Cod_Civ_art_1339