Borsa - Contratto di acquisto di prodotto finanziario - Clausola di riconoscimento dell'assolvimento dell'obbligo informativo - prova
Confessione stragiudiziale - Contratto di acquisto di prodotto finanziario - Clausola di riconoscimento dell'assolvimento dell'obbligo informativo - Sufficienza - Esclusione. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11412 del 06/07/2012
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11412 del 06/07/2012
In tema d'intermediazione finanziaria, la dichiarazione del cliente, contenuta nell'ordine di acquisto di un prodotto finanziario, con la quale egli dia atto di avere ricevuto le informazioni necessarie e sufficienti ai fini della completa valutazione del "grado di rischiosità", non può essere qualificata come confessione stragiudiziale, essendo a tal fine necessaria la consapevolezza e volontà di ammettere un fatto specifico sfavorevole per il dichiarante e favorevole all'altra parte, che determini la realizzazione di un obiettivo pregiudizio, ed è, inoltre, inidonea ad assolvere gli obblighi informativi prescritti dagli artt. 21 del d.lgs. n. 58 del 1998 e 28 del Reg. Consob n. 11522 del 1998, trattandosi di una dichiarazione riassuntiva e generica circa l'avvenuta completezza dell'informazione sottoscritta dal cliente.