Urbanistica - giurisdizione - modi di attuazione della disciplina urbanistica - piani regolatori comunali – Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1316 del 22/02/1990
Attuazione dei piani regolatori - comparti edificatori - poteri autoritativi dei comuni - estensione - posizione soggettiva dei singoli proprietari - natura d'interesse legittimo - controversie relative - giurisdizione del giudice amministrativo
Con riguardo ai comparti edificatori, di cui agli artt. 870 cod. civ., 23 della legge 17 agosto 1942 n. 1150 e 13 della legge 28 gennaio 1977 n. 10, i comuni sono muniti di poteri autoritativi, a difesa di esigenze generali, pure per quanto attiene al riscontro dei presupposti per la Costituzione dei comparti medesimi, la Determinazione della loro dimensione, le modalità di formazione, la scelta delle opere da eseguire, la ripartizione di oneri ed utili (principi applicabili anche per i comuni della Puglia, nella disciplina delle leggi regionali 12 febbraio 1979 n. 6 e 31 maggio 1980 n. 56). Ne deriva che le posizioni dei singoli proprietari, rispetto alle deliberazioni adottate dagli organi municipali nelle suddette materie, hanno natura di interessi legittimi, e, come tali, sono tutelabili davanti al giudice amministrativo.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 1316 del 22/02/1990