Procedimento civile - intervento in causa di terzi - su istanza di parte (chiamata) - in genere - Terzo chiamato in causa dal convenuto - Estensione automatica della domanda dell'attore nei suoi confronti - Configurabilità - Limiti - Vizio di extrapetizione - Esclusione. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. 2, ORDINANZA N. 22050 DEL 11/09/2018
Qualora il convenuto, nel dedurre il difetto della propria legittimazione passiva, chiami un terzo indicandolo come il vero legittimato, si verifica l'estensione automatica della domanda al terzo medesimo, con la conseguenza che il giudice può direttamente emettere nei suoi confronti una pronuncia di condanna anche se l'attore non ne abbia fatto richiesta, senza per questo incorrere nel vizio di extrapetizione.