Famiglia - matrimonio - rapporti patrimoniali tra coniugi - impresa familiare - (costituzione - natura - oggetto) - diritti dei partecipanti
Impresa familiare - Carattere residuale - Fondamento - Partecipazione del familiare - Esercizio di attività lavorativa - Necessità - Fattispecie.
L’impresa familiare ha carattere residuale, come emerge anche dalla clausola di salvaguardia contenuta nell'art. 230 bis c.c., sicché mira a disciplinare situazioni di apporto lavorativo all'impresa del congiunto che, pur connotate dalla continuità, non siano riconducibili all'archetipo della subordinazione e a confinare in un'area limitata il lavoro gratuito. (Nella specie, la S.C. ha escluso di poter ritenere la partecipazione all'impresa familiare del congiunto che aveva offerto contributi finanziari ed occasionali consulenze professionali, ma non aveva prestato attività lavorativa continuativa per l'impresa).
Corte di Cassazione Sez. L - , Sentenza n. 11533 del 15/06/2020 (Rv. 657972 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0230_2
CORTE
CASSAZIONE
11533
2020