Responsabilita' civile - fatto dannoso dell'incapace - responsabilita' dell'obbligato alla sorveglianza – Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 9714 del 26/05/2020 (Rv. 657767 - 01)
Persona ricoverata in un centro di assistenza tenuto a svolgere attività di terapia occupazionale - Danno cagionato al ricoverato - Responsabilità per omessa vigilanza - Configurabilità -Contenuto - Fattispecie.
A carico del personale di un centro di assistenza per lo svolgimento di attività di terapia occupazionale sussiste l'obbligo di sorvegliare l'assistito in modo adeguato alle sue condizioni, al fine di prevenire che questi possa causare danni a terzi o subirne; la prova liberatoria dell'impossibilità oggettiva non imputabile, richiesta dall'art. 1218 c.c., non può essere fornita deducendo l'asserita eccezionalità di quelle ipotesi di rischio alle quali si intende provvedere proprio attraverso la prestazione contrattuale. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha confermato la sentenza impugnata che aveva ravvisato la responsabilità delle operatrici socio-assistenziali della struttura per il decesso di un soggetto adulto, affetto da oligofrenia di grado elevato, rimasto vittima di soffocamento da ingestione di cibo mentre era affidato al centro).
Corte di Cassazione, Sez. 3 - , Ordinanza n. 9714 del 26/05/2020 (Rv. 657767 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0413, Cod_Civ_art_1176, Cod_Civ_art_1218, Cod_Civ_art_1374, Cod_Civ_art_2047