Danno psichico subìto dagli stretti congiunti del paziente - Risarcibilità - Sussistenza. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 14040 del 04/06/2013
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 14040 del 04/06/2013
Costituisce danno non patrimoniale risarcibile ai sensi dell'art. 2059 cod. civ., integrando una sofferenza di particolare gravità e idonea a compromettere lo svolgimento della relazione affettiva, il danno psichico subìto in via riflessa dagli stretti congiunti di una paziente che abbia sviluppato uno stato depressivo a causa di un'erronea diagnosi di malattia mortale con breve aspettativa di vita, con conseguente intervento chirurgico superfluamente distruttivo.