Accertamento - Scomposizione in due segmenti - Necessità - Accertamento del nesso di causalità materiale - Applicazione del principio del "più probabile che non" - Accertamento del nesso di causalità giuridica - Applicazione dell'art. 1223 cod. civ.
In tema di illecito civile, la ricostruzione del nesso di derivazione eziologica esistente tra la condotta del danneggiante e la conseguenza dannosa risarcibile implica la scomposizione del giudizio causale in due autonomi e consecutivi segmenti, il primo volto ad identificare - in applicazione del criterio del "più probabile che non" - il nesso di causalità materiale che lega la condotta all'evento di danno, il secondo essendo diretto, invece, ad accertare il nesso di causalità giuridica che lega tale evento alle conseguenze dannose risarcibili, accertamento, quest'ultimo, da compiersi in applicazione dell'art. 1223 cod. civ., norma che pone essa stessa una regola eziologica.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 21255 del 17/09/2013