Prova civile - documentale (prova) - atto pubblico - in genere - Giudizio di risarcimento dei danni da emotrasfusione - Verbale della Commissione medico ospedaliera di cui all'art. 4 della l. n. 210 del 1992 - Prova del nesso causale - Rilevanza - Fondamento.
Il verbale della Commissione medica di cui all'art. 4 della l. n. 210 del 1992, pur non rivestendo efficacia di prova legale, può essere utilizzato, nel giudizio contro il Ministero della Salute per il risarcimento dei danni da emotrasfusioni, ai fini della dimostrazione del nesso causale tra queste ultime e l'insorgenza della patologia, trattandosi di diritti (quello all'indennizzo di cui alla legge citata e quello al risarcimento ex art. 2043 c.c.) che l'ordinamento riconosce come concorrenti, siccome presupponenti il medesimo fatto lesivo originato dalla stessa attività.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 36504 del 29/12/2023 (Rv. 669740 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2043, Cod_Civ_art_2700, Cod_Proc_Civ_art_116