Successioni "mortis causa" - disposizioni generali - accettazione dell'eredità - con beneficio di inventario - casi obbligatori - eredità devolute a persone giuridiche – Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 10338 del 19/10/1998
Mancanza dell'accettazione solenne di cui all'art. 484 cod. civ. - Immissione nel possesso dei beni ereditari e avvio della procedura per l'autorizzazione governativa (prima della legge 127/1997) - Conseguenze - Inidoneità per l'acquisto ereditario - Decorso del termine prescrizionale per gli ulteriori chiamati - Sospensione - Esclusione.
La persona giuridica deve accettare un'eredità con beneficio di inventario - modalità che richiede la forma solenne prevista dall'art. 484 cod. civ. - per acquistarla, altrimenti, anche se si è immessa nel possesso dei beni ereditari ed ha avviato la procedura per l'autorizzazione governativa (per le eredità devolute prima dell'entrata in vigore della legge 127/1997) non si sospende il decorso del termine prescrizionale previsto dall'art. 480 cod. civ. per i successivi chiamati, diversamente dal caso in cui l'accettazione dell'eredità da parte dei primi è dichiarata nulla o annullata.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 10338 del 19/10/1998