Eredità devolute a minori o interdetti - Cass. Ord. 15267/2019
Successioni "mortis causa" - disposizioni generali - accettazione dell'eredità (pura e semplice) - con beneficio di inventario - casi obbligatori - eredità devolute a minori o interdetti - Mancata rinuncia all'eredità da parte del legale rappresentante del minore - Diritto del minore divenuto maggiorenne di rinunziare all'eredità - Esclusione - Fondamento.
L'art. 489 c.c. non attribuisce al minore, il cui legale rappresentante non abbia rinunciato all'eredità, il diritto di rinunciarvi al compimento della maggiore età, ma soltanto la facoltà di redigere l'inventario nel termine di un anno dal suo compimento così da garantire la sua responsabilità "intra vires hereditatis". (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza gravata che, a fronte dell'accettazione con beneficio d'inventario operata dal legale rappresentante del minore senza tuttavia aver provveduto all'inventario, ha ritenuto "tamquam non esset" la rinuncia all'eredità successivamente effettuata dall'erede divenuto maggiorenne).
Corte di Cassazione Sez. 2 - , Ordinanza n. 15267 del 05/06/2019 (Rv. 654083 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0471, Cod_Civ_art_0484, Cod_Civ_art_0485, Cod_Civ_art_0489