disciplina delle locazioni di immobili urbani (legge 27 luglio 1978 n. 392, cosiddetta sull'equo canone) - immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione – Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 20551 del 30/09/2
diritti ed obblighi delle parti - Locazione - Risoluzione per inadempimento - Gravità dell'inadempimento - Valutazione - Comportamenti successivi alla domanda di risoluzione - Rilevanza - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 20551 del 30/09/2014
In tema di contratto di locazione, ai fini della risoluzione per morosità, il giudice deve valutare la gravità dell'inadempimento anche alla stregua del comportamento del conduttore successivo alla proposizione della domanda in quanto l'avvenuto pagamento della somma richiesta dal locatore, nelle more del giudizio, non può non incidere sulla valutazione prognostica del suo futuro comportamento così da escludere, in termini di rilevante probabilità, il possibile verificarsi di ulteriori inadempimenti.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 20551 del 30/09/2014