Locazione - disciplina delle locazioni di immobili urbani (legge 27 luglio 1978 n. 392) – Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18069 del 05/07/2019 (Rv. 654411 - 02)
Immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione - diritti ed obblighi delle parti - deposito cauzionale
Funzione - Cessazione della locazione - Obbligo di restituzione - Inadempimento - Diritto del conduttore di esigerne la restituzione - Configurabilità - Svincolo del deposito cauzionale - Effetti - Perdita della garanzia rappresentata dai beni oggetto di deposito - Sussistenza - Assenza, sempre e comunque, di danni o dell'inadempimento di obbligazioni contrattuali - Esclusione - Fondamento - Riflessi sul piano processuale.
Nel contratto di locazione, l'obbligo di restituzione del deposito cauzionale sorge in capo al locatore al termine del rapporto, non appena avvenuto il rilascio dell'immobile locato, con la conseguenza che, ove il locatore trattenga la somma dopo tale evento, senza proporre domanda giudiziale per l'attribuzione, in tutto o in parte, della stessa a copertura di specifici danni subiti o di importi rimasti impagati, il conduttore può esigerne la restituzione. Tuttavia, dallo svincolo, volontario o coattivo, dei beni o somme oggetto di deposito, non può inferirsi in via automatica l'insussistenza di obbligazioni inadempiute del conduttore o di danni da risarcire, dal momento che non è l'accertamento dell'insussistenza di danni ovvero dell'infondatezza di pretese risarcitorie del locatore a far sorgere il diritto alla restituzione del deposito cauzionale del conduttore ma l'avvenuto rilascio dell'immobile. Pertanto, nel giudizio promosso per la restituzione del deposito cauzionale, l'esistenza di eventuali danni può essere dedotta a fondamento di domanda riconvenzionale risarcitoria, nel rispetto dei termini processuali dettati a pena di decadenza, non potendo la semplice allegazione degli stessi considerarsi mera difesa volta a negare la sussistenza del fatto costitutivo del credito azionato.
Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18069 del 05/07/2019 (Rv. 654411 - 02)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1385, Cod_Civ_art_1590, Cod_Civ_art_1591, Cod_Proc_Civ_art_036